Questa promessa era contenuta anche nel Contratto di governo tra Lega e M5s.
Come spiega il rapporto 2018 dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) sul dissesto idrogeologico in Italia, la manutenzione del suolo deve essere una priorità del nostro Paese. L’Italia, infatti, è uno degli Stati europei maggiormente interessati da fenomeni franosi e alluvioni.
Secondo Ispra, nel nostro Paese «7.275 comuni (91 per cento del totale) sono a rischio per frane e alluvioni; il 16,6 per cento del territorio nazionale è classificato a maggiore pericolosità; 1,28 milioni di abitanti sono a rischio frane e oltre 6 milioni di abitanti a rischio alluvioni».
Anche Legambiente riporta un quadro simile: in oltre 6.600 comuni italiani sono presenti aree a rischio idrogeologico, «che comportano ogni anno un bilancio economico pesantissimo».