«Occorre offrire maggiore tutela e valorizzare il personale della difesa»
La legge di Bilancio 2019 ha previsto (art. 1 comma 381) «l’assunzione straordinaria di un contingente massimo di 6.150 unità delle Forze di Polizia».
Per questo piano è stato previsto uno sviluppo in cinque anni (dal 2019 al 2023) e lo stanziamento di un fondo di circa 500 milioni di euro (art. 1 comma 384). Le assunzioni non partiranno «prima del 1° ottobre di ciascun anno», compreso il 2019.
Saranno coinvolti l’organico della polizia di Stato (+1.943 unità), quello dei carabinieri (+2.135 unità), quello della guardia di finanza (+1.133 unità), e quello della polizia penitenziaria (+577 unità).
La legge di Bilancio per il 2019 (art. 1 comma 441) ha inoltre previsto uno stanziamento di 210 milioni di euro utilizzabile per il rinnovo dei contratti a termine delle forze dell’ordine. I possibili aumenti dovranno però rientrare in quanto previsto – sempre con la legge di Bilancio per il 2019 (art. 1 comma 440) – a livello generale per la Pubblica amministrazione.
Circa il riordino delle carriere, la legge di Bilancio per il 2019 (art. 1 comma 451) ha previsto a partire dal 2020 uno stanziamento di 100 milioni di euro annui per il fondo creato dal cosiddetto “decreto Sicurezza” (dl 113/2018, art. 35) «al fine di adottare provvedimenti normativi in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze di polizia e delle Forze armate».